In questo articolo vediamo insieme come è fatta e quanto vale la moneta da 1 Lira Aquila Sabauda, una bella moneta in argento che fu coniata durante il Regno d’Italia, dal 1901 al 1907 sotto il Regno di Re Vittorio Emanuele III. Attenzione perché i valori di questa moneta, in alcuni casi, raggiungono delle cifre davvero molto ma molto interessanti. Occhio alle monete del 1905!
Come è Fatta
La moneta è in Argento 835‰, pesa 5 grammi ed ha un diametro di 23 mm. Nel contorno della moneta, in incuso troviamo una rosetta, la scritta FERT, un’altra rosetta ed il nodo sabaudo che si ripetono per tre volte.
Sul Dritto è presente la testa di Vittorio Emanuele III con lo sguardo rivolto verso destra. Nel giro è presente la scritta “Vittorio Emanuele III”. Sotto il collo troviamo la firma dell’incisore Filippo Speranza.
Al Rovescio troviamo una grande Aquila con le ali spiegate. Indossa la Corona e sul petto presenta lo Scudo Sabaudo. Nel giro è presente la scritta “Regno d’Italia”, è indicato il valore nominale L 1, appunto 1 Lira, è presente la lettera R che indica la Zecca di Roma e l’anno di coniazione della moneta.
Quanto Vale?
Passiamo ora al valore, quanto vale la moneta da 1 Lira Aquila Sabauda coniata sotto il Regno di Vittorio Emanuele III? Come sempre il valore della moneta dipende sia dallo stato di conservazione che dall’anno di coniazione. Sentirai parlare di Fior di Conio, termine con cui si indicano le monete che non hanno mai circolato. Il numero di monete coniate in alcuni anni può sembrare altino ma c’è da ricordare una cosa importante.
Nel 1917 queste monete furono ritirate dalla circolazione e tra il 1917 ed il 1918 tante di queste monete furono rifuse per coniare altre monete negli anni successivi. Quindi conosciamo i pezzi coniati ma non sappiamo realmente quanti pezzi sono sopravvissuti alla fusione. E proprio per questo motivo queste monete se in ottime condizioni possono raggiungere valori molto importanti.
La prima moneta da 1 Lira Aquila Sabauda fu coniata nel 1901. In Fior di Conio una moneta di questo tipo ad oggi può arrivare a valere fino a 250€. Se la moneta ha circolato ma è comunque in ottime condizioni, il suo valore si aggira intorno agli 80€. Per le monete che invece hanno uno stato di conservazione basso le quotazioni si abbassano drasticamente.
La moneta del 1902 vale qualcosina in meno. In Fior di Conio può arrivare a valere fino a 200€. Se ha circolato ma è in ottime condizioni il valore di mercato si aggira sui 50€ per ciascun pezzo.
Nel 1903 e nel 1904 questa moneta non è stata coniata. Passiamo quindi al 1905, l’anno in cui furono coniati circa 700.000 pezzi e la moneta è stata classificata come Rara. Ed è proprio la rarità che fa alzare di tanto le quotazioni di questa moneta. In Fior di Conio una moneta del 1905 può arrivare a valere anche più di 2.000€.
Se la moneta ha circolato ma è comunque in ottime condizioni, la sua quotazione si aggira intorno ai 500€ per pezzo. Una moneta del 1905 che ha un basso stato di conservazione, avrà sempre un valore accettabile, proprio perchè è considerata rara. Diciamo che è difficile che valga meno di 50€.
Le monete furono coniate anche nel 1906 e nel 1907. Qui torniamo a parlare di quotazioni più basse. Per entrambi gli anni, una moneta in Fior di Conio può arrivare a valere circa 120€. Se la moneta ha circolato ma è comunque in ottime condizioni, il suo valore si aggira intorno ai 35€.
Ora apriamo una piccola parentesi. Come hai visto i valori di queste monete sono abbastanza buoni, la moneta del 1905 poi può arrivare a valere davvero tanti soldi. Per completezza devo informarti che della moneta da 1 Lira Aquila Sabauda ci sono in giro tanti falsi. Alcuni sono falsi moderni, dove si spera di “fregare” un potenziale collezionista inesperto. Altri invece sono falsi d’epoca, cioè si tratta di monete false che sono state create nel periodo in cui queste monete erano in circolazione.
Quindi, se tra le tue monete dovessi trovare una moneta del 1905, prima di esultare, ti consiglio di farla vedere ad un perito numismatico. Lui la controllerà e ti dirà se la moneta è autentica o meno. Se la moneta dovesse essere autentica, hai tra le mani un piccolo tesoretto. Se la moneta è invece un falso ti verrà da lanciarla via, ma non farlo. Se la moneta è un falso d’epoca ha comunque un suo valore, ci sono collezionisti che collezionano anche questo genere di monete. Se invece si tratta di un falso moderno, cioè creato negli ultimi anni, sentiti libero di lanciarla nel bidone del metallo.
Torniamo un attimo a parlare nuovamente del valore di queste monete. Io ti ho parlato dei valori delle monete che sono in buone ed ottime condizioni. Ma se la tua moneta è molto rovinata? Queste sono monete fatte in Argento 835‰ quindi un minimo di valore lo avranno sempre, anche se sono messe molto male. In questo caso però non si parla più di collezionismo. Il loro valore in questo caso dipenderà dalle quotazioni dell’argento. Ad oggi, con l’argento che vale 0,70€ al grammo, una moneta di questo tipo vale almeno 2,90€.
Quindi, ricapitolando: se le monete sono in Fior di Conio o comunque sono in ottime condizioni il loro valore può essere abbastanza alto. Occhio alle monete del 1905 che possono arrivare a valere belle cifre ma attenzione anche ai falsi moderni ed ai falsi storici. Ricorda che sono monete in Argento ed hanno sempre un minimo di valore, anche se io ti sconsiglio di venderle al solo peso dell’argento, piuttosto lasciale a riposare nel cassetto.