10000 Lire Del Castagno, Valore Banconota Repubblica Italiana, Quanto Vale?


In questo articolo vediamo insieme come è fatta e quanto vale la banconota da 10.000 Lire Del Castagno, una banconota che ha circolato in Italia dal 1977 al 1988.

La banconota 10.000 Lire Del Castagno ha questo nome perché sulla faccia principale è presente un personaggio tratto dal dipinto “Ritratto di Gentiluomo”, un dipinto di Andrea Del Castagno che oggi è custodito a Washington presso la National Gallery. Nel retro della banconota sono presenti alcuni elementi architettonici della Chiesa del Gesù Nuovo in Firenze.

Come è Fatta

La banconota misura 133 mm x 70 mm. La carta utilizzata contiene delle fibrille fluorescenti. Inoltre a destra della faccia principale è presente la filigrana. Osservando la banconota controluce è possibile vedere il volto del nostro Gentiluomo ed il monogramma della Banca d’Italia in nodo arabescato.

Su ciascuna banconota sono presenti le firme del Governatore della Banca d’Italia e del Cassiere. In base all’anno di stampa troveremo le firme di Baffi e Stevani o di Ciampi e Stevani.

Quanto Vale

Parliamo ora di valore, quanto vale la banconota da 10.000 Lire Del Castagno? Il valore della banconota dipende sia dallo stato di conservazione che dal numero di serie. Ti dico subito che le quotazioni delle banconote più comuni sono abbastanza basse ma le banconote della Prima Serie e quelle delle Serie Sostitutive raggiungono cifre importanti.

Cerchiamo di fare chiarezza per chi non è esperto di banconote. Per capire quanto vale una banconota è necessario capire il suo stato di conservazione e quanto questa banconota possa essere rara. Quando parlo di stato di conservazione, mi riferisco a come la banconota si presenta oggi. Se la banconota sembra nuova, come se fosse stata stampata ieri, viene chiamata banconota Fior di Stampa e queste sono le banconote che hanno un valore maggiore perché più apprezzate dai collezionisti.

Più la banconota è danneggiata, rovinata o presenta dei difetti e più il suo valore si abbassa. Esistono poi dei pezzi più rari degli altri e tra questi vi sono quelli della Prima Serie e quelli delle Serie Sostitutive.

Prima Serie

Iniziamo dai pezzi della Prima Serie. Le banconote della Prima Serie sono tutte quelle che iniziano con il codice AA e terminano con la lettera A. Quindi dobbiamo prendere la nostra banconota, girarla e osservarne il retro. Troveremo in basso un codice dove ci sono due lettere, poi ci sono 6 numeri e nuovamente un’ultima lettera.

Se abbiamo AA, 6 numeri e la lettera A ci troviamo davanti un pezzo della Prima Serie. Un pezzo di questo tipo in Fior di Stampa può arrivare a valere fino a 250€. Le quotazioni scendono in base allo stato di conservazione, un’ottima banconota può arrivare a valere comunque un centinaio di euro. Un pezzo che magari ha qualche piccola piega potrebbe valere sui 40€ mentre un pezzo messo male difficilmente arriverà a valere più di 10€.

Serie Sostitutive

Come ti dicevo prima, dobbiamo trattare a parte tutte quelle banconote che hanno il numero di serie che inizia con la lettera X. Questo perché le banconote che hanno il seriale che inizia con la lettera X sono quelle delle serie sostitutive. Si tratta di banconote molto rare che venivano stampate per sostituire i pezzi difettosi.

Ed è proprio la loro rarità che ne fa salire il valore. Pensa che una banconota in Fior di Stampa può arrivare a valere anche oltre gli 800€. Un’ottima banconota, quindi non perfetta ma messa molto bene, potrebbe valere anche più di 400€. Logicamente anche in questo caso le quotazioni scendono notevolmente se la banconota è troppo rovinata, in casi disastrosi la banconota potrebbe valere anche meno di 30€.

Altri Seriali

Passiamo agli altri seriali. Tutte le altre banconote, tranne quelle che iniziano con la lettera X (di cui ti parlerò tra poco), si trovano molto facilmente e quindi il loro valore è abbastanza basso. In Fior di Stampa un pezzo può arrivare a valere intorno ai 30€.

Una banconota in ottime condizioni solitamente viene venduta intorno ai 10€ mentre i pezzi troppo rovinati ti dico subito che sarà molto difficile venderli perché non li desidera nessuno. Insomma, o sono messe bene oppure non avranno valore economico.

Quindi, ricapitolando: le banconote della prima serie possono raggiungere belle quotazioni, i pezzi delle serie sostitutive valgono davvero tanto, ma sempre a patto che siano gradevoli alla vista. Per quello che riguarda tutti gli altri numeri di serie purtroppo le quotazioni sono abbastanza basse e questo è dovuto alla grande quantità di banconote che ancora oggi si riesce a reperire.