2 Euro Commemorativi, Italia, San Marino, Città del Vaticano e le altre Straniere


Le monete da 2 euro commemorative sono definite “monete speciali” con corso legale, coniate dai Paesi membri parte della Zona Euro, oltre ad essere coniate anche da alcuni Stati convenzionati dal 2004.

Gli Stati che hanno emesso le monete commemorative da 2 euro per ogni anno di produzione sono solamente l’Italia, la Città del Vaticano, la Finlandia, San Marino e Lussemburgo nella proporzione di almeno una moneta. La confusione tra le monete da 2 euro commemorative e le monete da 2 euro con un valore facciale superiore alla cifra stessa possono essere facilmente confuse. Le monete da 2 euro con un valore facciale superiore ai 2 euro sono generalmente coniate con materiali preziosi come l’oro e l’argento.

Le prime monete commemorative da 2 euro sono state coniate dalla Grecia nel 2004, allo scopo di celebrare le Olimpiadi di Atene. Il dritto della moneta raffigura una statua antica con il simbolo di un discobolo pronto al lancio, mentre sulla parte sinistra viene riportata la scritta “ATHENS 2004” correlata dai cinque cerchi olimpici verso destra e la scritta “2 ΕΥΡΩ”.

2 Euro Commemorativi Finlandesi

Le monete commemorative da 2 euro maggiormente richieste e ricercate sono quelle finlandesi ad anno di produzione 2004, diffuse solamente sul territorio della Finlandia e per tale motivo difficili da ricercare per i collezionisti.

Queste monete sono state coniate in proporzione di 1.000.000 esemplari, contraddistinte dall’immagine di un pilastro stilizzato sul dritto con un’elevazione di dieci germogli. Tutti i germogli simboleggiano l’allargamento dell’entrata di dieci Stati all’interno dell’Unione Europea. Uno stato di conservazione di questi 2 euro commemorativi può raggiungere una cifra di valutazione pari a 50 euro.

2 Euro Commemorativi Italiani

Anche alcune monete in euro, nonostante il cambio dalla lira sia ancora recente rispetto alla fascia temporale, possono essere soggette ad un valore nominale superiore, motivo per il quale molti collezionisti e appassionati si interessano alle monete rare e commemorative.

Una delle monete commemorative italiane più famose sono rappresentate dai 2 euro emessi in occasione del 200° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri nel 2014. Per celebrare questo importante anniversario è stata riprodotta una rivisitazione della scultura “Pattuglia di Carabinieri nella tormenta” sulla parte del dritto dei 2 euro, con le date poste a sinistra ” 1814 e 2014″ e la scritta verso il basso a destra “CARABINIERI”.

2 Euro Galileo Galilei

Nel 2014 è stata emessa una moneta commemorativa da 2 euro per la celebrazione del 450° anniversario della nascita di Galileo Galilei. Il dritto della moneta presenta proprio il ritratto di Galileo al quale viene sovrastata la scritta “GALILEO GALILEI” con il suo cannocchiale rappresentativo a fianco. Verso il basso sono invece riportate due date specifiche, una intesa come l’anno della nascita di Galileo Galilei e l’altra per indicare l’anno di coniazione, rispettivamente “1564 – 2014”.

 

2 EURO 2009 UEM

Particolarmente difficili da reperire sono anche le monete commemorative da 2 euro emesse nel 2009 con una tiratura specifica di 2.000.000 di esemplari, coniate esplicitamente in occasione del 10° anniversario dell’Unione Economica e Monetaria e l’altra al 200° anniversario dalla nascita di Louis Braille.

La raffigurazione scelta in questa occasione è la stessa rappresentata da tutti gli Stati membri, rappresentando il passaggio chiave dal baratto all’Unione Economica Monetaria, abbreviata in “UEM”. Il disegno ritrae l’immagine stilizzata di un uomo il cui braccio si allunga fondendosi all’interno del simbolo dell’Euro. Il valore della moneta UEM è di circa 3,50 euro.

 

2 EURO BRAILLE 2009

Questa moneta da 2 euro commemorativa è stata coniata nel 2009 in occasione del 200° anniversario dalla nascita di Louis Braille, raffigurante il disegno di una mano nella posizione di lettura di un libro. Subito al di sopra della mano sono raffigurati due gabbiani a rappresentanza del sapere libero e universale.

A sinistra della mano, in posizione verticale, si erge la scritta “LOUIS BRAILLE 1809 – 2009”, mentre verso il basso è riportato il nome di Louis Braille con il sistema di scrittura “Alfabeto Braille”, ossia a rilievo. La moneta commemorativa in questione può arrivare a valere 4 euro in stato di conservazione Fior di conio.

 

2 EURO TRATTATO DI ROMA 2007

Questa moneta commemorativa da 2 euro, coniata nel 2007 e nel 2008, rappresenta un’altra rarità difficile da trovare anche per i collezionisti più attenti. Le tirature degli anni 2007-2008 riguardano un numero di 5.000.000 e 2.500.000 esemplari. Il valore economico può raggiungere i 5 euro per la moneta coniata nel 2007 e 4 euro per quella datata 2008.

La moneta commemorativa da 2 euro del 2007 presenta lo stesso disegno per tutti gli Stati membri, ovvero il trattato firmato dai sei paesi membri originari della CECA, passata a CEE e infine a UE. Lo sfondo della moneta ritrae il pavimento Michelangiolesco di Piazza del Campidoglio a Roma, sede del luogo dove venne firmato il trattato.

 

2 Euro DIRITTI UMANI 2008

Questa moneta commemorativa da 2 euro è stata coniata nel 2008 in occasione del 60° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani. L’immagine sul dritto raffigura un uomo e una donna con un ramoscello d’ulivo, una spiga di grano, una cremagliera e del filo spinato. Sul centro si nota la specifica sigla RI di “Repubblica Italiana”, mentre nella parte inferiore un cartiglio caratterizzato dalla dicitura “DIRITTI UMANI”.

Moneta Donatello 2016

Questa moneta commemorativa da 2 euro è stata coniata di recente, appena un anno fa, in occasione del 550° anniversario della morte di Donatello e al 2200° anniversario della morte di Plauto, con una tiratura di 1.500.000 esemplari. Il dritto della moneta raffigura la testa del David di Donatello, con le date poste verso sinistra “1466 – 2016” e la scritta sul basso “DONATELLO”.  In stato di conservazione Fior di conio la moneta può valere fino a 5 euro.

 

2 Euro Plauto 2016

Questa moneta commemorativa da 2 euro è stata coniata nel 2016 in occasione del 2.200° anniversario della morte di Plauto, con un dritto raffigurante due maschere teatrali e un mosaico del II° sec. a.C. Custodito nei Musei Capitolini. Al di sopra delle maschere è raffigurato il piano di costruzione di un teatro ad arco, in stile romano, con al centro il monogramma “RI” della Repubblica Italiana. Al di sotto delle maschere sono invece riportate le date “184 A.C” e “2016” con la scritta “PLAUTO”. In Fior di conio questa moneta commemorativa può valere fino a 3 euro.

 

2 Euro Commemorativi Stranieri

Le monete da 2 euro commemorative coniate da altri Paesi degli Stati europei sono particolarmente ricercate dagli appassionati e dai collezionisti. Le quotazioni di valore possono arrivare a comprendere somme degne di nota in presenza di uno stato di conservazione in Fior di conio, correlato ad una tiratura spesso ristretta. Tra queste monete si trovano i 2 euro del Belgio coniati nel 2005 (con un valore tra 6-18 euro in Fdc, 3 euro per gli stati di conservazione più usurati). La raffigurazione di questa moneta ritrae i profili del Granduca Enrico e del re Alberto II del Belgio.

I 2 euro commemorativi coniati dalla Germania nel 2006 rappresentano le prime dediche in serie rivolte ai Länder tedeschi. Il dritto presenta la scritta “Holstentor”, ovvero la porta a simbolo della città di Lubecca, correlata dalla scritta in basso “SCHLESWIG-HOLSTEIN” e “BUNDESREPUBLIK DEUTSCHLAND” sulla corona esterna. In stato di conservazione Fdc queste monete raggiungono i 10 euro di valore.

I 2 euro commemorativi coniati nel 2007 dalla Slovenia possiedono un valore poco inferiore a quelle della Germania, prodotte in occasione del 50° anniversario della firma dei Trattati di Roma, per una tiratura di 400.000 esemplari.

I 2 euro commemorativi prodotti da Lussemburgo nel 2010 raggiungono un Fdc intorno ai 7-8 euro, mentre la coniazione del 2011 in occasione del 500° anniversario della pubblicazione dell’Elogio della Follia di Erasmo da Rotterdam raggiunge il Fdc di 13 euro.

 

Le monete da 2 € Commemorative più particolari

Queste monete sono state coniate da Stati non facente parte dell’EU ma che utilizzano comunque la moneta sotto convenzioni specifiche.

I 2 euro coniati dalla Città del Vaticano sono state emesse in 125.000 esemplari, molto rare e altrettanto ricercate dai collezionisti. I 2 euro commemorativi, coniati sempre dalla Città del Vaticano, in 100.000 esemplari possono raggiungere un Fdc pari a 250 euro. Il dritto di questa moneta ritrae la cattedrale di Colonia sovrastata da una cometa, con la scritta “XX GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTÙ”.

I 2 euro commemorativi coniati dal Vaticano nel 2006 presentano una tiratura pari a 100.000 esemplari, con un valore in Fdc pari a 180 euro, emessa in occasione del 500° anniversario dell’istituzione della Guardia Svizzera Pontificia. Sul dritto della moneta è raffigurata una nuova recluta delle Guardie svizzere nell’atto del giuramento di fedeltà al Papa e al Sacro Collegio dei Cardinali. Circolarmente sono presenti le scritte “GUARDIA SVIZZERA PONTIFICIA” e “CITTÀ DEL VATICANO” con ai ati le date “1506” e “2006”.

2 Euro Commemorativi San Marino

Nel 2004 lo Stato di San Marino ha emesso 2 euro commemorativi in onore del numismatico Bartolomeo Borghesi. Il valore in Fdc di queste monete è inferiore rispetto a quelle coniate dal Vaticano, può arrivare però fino a 139 euro. L’immagine ritrae proprio Bartolomeo Borghesi. I 2 euro coniati nel 2005, in occasione dell’Anno Internazionale della Fisica possono invece raggiungere un Fdc pari a 119 euro.

 

2 Euro Andorra

Nel 2014 lo Stato di Andorra ha coniato 100.000 esemplari in monete commemorative da 2 euro, classificate come NC (non comuni) per un valore tra i 45 e i 25 euro in Fdc.

 

2 Euro Principato di Monaco

Il primato della moneta commemorativa da 2 euro più rara è detenuto proprio dal Principato di Monaco, coniata nel 2007 per una tiratura di 20.001 esemplari, dedicata a Grace Kelly nella versione “cofanetto” per i collezionisti. Il valore in Fdc è stimato intorno ai 150 euro, fino ad arrivare a circa 600 euro.