2 Euro Unione Economica e Monetaria 2009 Germania
Caratteristiche
Valore Nominale: 2 Euro
Evento Commemorazione: 10° anniversario Unione Economica e Monetaria
Testo sulla Moneta: “WWU 1999-2009” “BUNDESREPUBLIK DEUTSCHLAND”
Data di Emissione: 5 Gennaio 2009
Autore della Moneta: Georgios Stamatopoulos
Tiratura
Pezzi Totali: 30.565.630
Pezzi in Circolazione Zecca di Berlino (A): 6.000.000
Pezzi in Circolazione Zecca di Monaco (D): 6.300.000
Pezzi in Circolazione Zecca di Stoccarda (F): 7.200.000
Pezzi in Circolazione Zecca di Karlsruhe (G): 4.200.000
Pezzi in Circolazione Zecca di Amburgo (J): 6.300.000
Pezzi in Divisionale FDC: 50.000 x 5
Pezzi in Divisionale Fondo Specchio Zecca di Berlino (A): 47.150
Pezzi in Divisionale Fondo Specchio (Altre Zecche): 42.140 x 4
Pezzi in Folder Fondo Specchio: 20.000
Unione Economica e Monetaria
L’Unione Economica e Monetaria (UEM) è un accordo tra i paesi dell’Unione Europea (UE) che ha l’obiettivo di creare una zona economica unica e una moneta comune, l’euro. L’UEM è stata istituita nel 1992 con il Trattato di Maastricht e ha portato all’introduzione dell’euro come moneta unica nell’area euro nel 2002.
L’UEM prevede una cooperazione tra i paesi dell’UE per armonizzare le politiche economiche e monetarie, al fine di favorire la stabilità economica e promuovere la crescita e l’occupazione. In particolare, gli Stati membri dell’UEM si impegnano a rispettare i criteri di convergenza fissati dal Trattato di Maastricht, che riguardano la stabilità dei prezzi, la sostenibilità delle finanze pubbliche, il tasso di cambio e i tassi di interesse a lungo termine.
L’UEM è amministrata dalla Banca centrale europea (BCE), che ha il compito di mantenere la stabilità dei prezzi nell’area euro e di gestire la politica monetaria. La BCE ha il potere di stabilire i tassi di interesse e di condurre operazioni di mercato aperto per influenzare l’offerta di denaro e il costo del credito.
L’UEM ha portato a numerosi vantaggi per i paesi membri, tra cui una maggiore stabilità dei prezzi e dei tassi di cambio, una maggiore efficienza nei pagamenti transfrontalieri e una maggiore trasparenza nei mercati finanziari. Inoltre, l’adozione dell’euro come moneta comune ha semplificato i viaggi e il commercio all’interno dell’area euro.
Tuttavia, l’UEM ha anche affrontato alcune sfide e critiche, come la mancanza di flessibilità nelle politiche economiche e monetarie, la perdita di sovranità monetaria per i paesi membri e la necessità di un maggiore coordinamento fiscale e politico tra i paesi dell’UEM per affrontare le crisi economiche.