Cosa Dice la Legge sulle Monete Antiche? In questo articolo cercherò di spiegarti in parole molto semplici cosa prevede la Legge Italiana sulle Monete Romane e su tutte le altre monete antiche. Vedremo quindi cosa fare per comprare, vendere e collezionare questi bellissimi antichi pezzi di storia.

Ti anticipo subito che l’argomento è davvero molto complesso e che in questa guida cercherò di semplificare il tutto. Prendi quanto ti dirò sempre con le pinze, vorrei ricordarti che non sono un professionista del settore ma un semplice collezionista, proprio come te.

Secondo le attuali Leggi Italiane io posso collezionare, comprare o vendere monete romane, così come qualsiasi altra moneta antica, a patto che io riesca a dimostrare che questa moneta sia di lecita provenienza.

Dove Comprare Monete Antiche

Partiamo dall’acquisto. Voglio comprare una moneta romana. Prima di acquistarla devo accertarmi che questa moneta sia di lecita provenienza. Devo quindi assicurarmi che questa moneta non venga da uno scavo clandestino. Per farlo è necessario che il venditore mi fornisca una documentazione dove si indica appunto che la moneta è di lecita provenienza.

I venditori più seri, quando si compra una moneta romana, forniscono una sorta di certificato dove ci sono le foto della moneta, la descrizione della moneta ed i riferimenti relativi alla fattura d’acquisto.

Il mio consiglio, per essere sempre in regola, è quello di chiedere al venditore, prima di acquistare, se è in grado di fornire questo tipo di documentazione. Oltre ad essere in regola con la Legge, avrete anche certezza che la moneta acquistata sia autentica. Cosa da non sottovalutare dato che esistono tantissimi falsi in giro, soprattutto delle monete più costose.

Domanda: Se vado al mercatino dell’usato e trovo una ciotola con delle belle monete romane, posso acquistarle? Se il venditore non è in grado di darti la documentazione che ti ho elencato, evita l’acquisto.

Perché non bisogna acquistare monete senza la documentazione di lecita provenienza? I motivi sono principalmente due. Il primo è che se un domani dovessi ricevere a casa un controllo da parte delle autorità, non avresti nulla per dimostrare che le monete le hai acquistate regolarmente e che non provengono da uno scavo clandestino. Il secondo motivo è che se domani vorrai rivendere le tue monete non potrai dimostrare la loro lecita provenienza. Quindi, sarà più difficile venderle e potresti anche essere soggetto a controlli da parte delle Forze dell’Ordine, soprattutto se stai tentando di vendere online.

Altra Domanda: ho visto su eBay che ci sono tante monete romane in vendita a pochi euro. Posso comprarle? Se le monete si trovano in Italia è fondamentale che tu le acquisti con la documentazione di lecita provenienza, proprio per i motivi che ho elencato poco fa.

Comprare Monete Romane dall’Estero

Ma se il venditore si trova fuori dall’Italia? Se le monete vengono spedite dall’estero, nessun venditore ti fornirà la documentazione di lecita provenienza perché negli altri Stati non è obbligatoria. Tu dovrai comunque tutelarti perché se un domani riceverai un controllo, dovrai sempre dimostrare di aver acquistato.

Purtroppo su eBay c’è un piccolo problema, le inserzioni, una volta scadute, dopo 60 giorni vengono eliminate dal sito. Quindi se tra un paio di anni riceverai un controllo, non potrai giustificarti dicendo che quella moneta l’hai acquistata su eBay.

Quello che ti consiglio di fare quindi, se proprio vuoi acquistare moneta antiche su eBay, è di acquistare solo da venditori che potranno farti la fattura, dove dovranno quanto meno descrivere cos’è l’oggetto acquistato.

Non so dirti che valore possano avere a livello legale, ma ti consiglio di farti comunque gli screen della pagina di vendita.

In questo modo potrai sentirti in regola? NI. Se fai un giro nei vari forum numismatici, su quello che ho appena detto ci sono tantissime discussioni. Secondo alcuni la fattura d’acquisto di un venditore straniero è sufficiente per dimostrare la lecita provenienza, per altri utenti invece no.

Per stare più sereni, se si vuole acquistare online dall’estero, si dovrebbe acquistare dalle case d’asta. I risultati delle aste online dovrebbero restare online per sempre, e quindi per essere in regola, oltre alla fattura d’acquisto, si potrà salvare il link della pagina della moneta acquistata.

Un piccolo ma importante consiglio: se acquisti online evita di comprare dei lotti di monete antiche, meglio acquistare monete singole. Dico questo perché solitamente quando si vendono dei lotti di monete le fotografie non permettono di identificare per bene ciascuna moneta. Quindi, se proprio desideri acquistare un lotto, valuta sempre con attenzione se nelle foto si vedono per bene tutte le monete, sia fronte che retro.

Compravendita tra Privati

Abbiamo visto come funziona l’acquisto regolare dai venditori italiani professionisti, abbiamo visto come funziona l’acquisto dai venditori stranieri. Vediamo ora come funziona la compravendita tra privati.

Se voglio comprare da un privato o voglio vendere una mia moneta romana posso farlo con tranquillità, a patto che chi vende ceda all’acquirente tutta la documentazione di lecita provenienza che possiede su quella moneta. Per la Legge sulla Privacy non bisognerà dare obbligatoriamente la documentazione originale. Si potrà dare anche una copia del tutto, dove si potranno oscurare i propri dati fiscali qualora fossero indicati.

Inoltre, il privato cittadino dovrà sottoscrivere un atto di cessione tra privati. Nulla di complicato, si tratta di un semplice documento dove si dovranno indicare i dati del venditore, i dati dell’acquirente e si indica tramite una foto la moneta che si vende. Questo documento va compilato in duplice copia, entrambe le parti firmeranno entrambe le copie e poi ognuno terrà la sua.

Codice dei Beni Culturali del 22 gennaio 2004

Bene, tutto quello che ti ho detto sino ad ora è davvero un modo molto semplice per farti capire un po’ come stanno le cose e come devi muoverti se vuoi collezionare monete romane o più genericamente monete antiche senza commettere alcun reato. Se vuoi sentirti ancora più tranquillo, ti consiglio approfondire l’argomento iniziando a leggere il Codice dei Beni Culturali del 22 gennaio 2004 e tutte le successive modifiche.