La Repubblica Italiana ha coniato due diverse monete da 1 Lira: quella chiamata 1 Lira Arancio e quella chiamata 1 Lira Bilancia e Cornucopia. Scopriamo entrambe le monete in tutti i loro dettagli, le loro caratteristiche e soprattutto il loro valore.
1 Lira Arancio
In questo primo spazio andremo ad analizzare e a scoprire quello che è il valore della moneta da 1 Lira Arancia, così chiamata proprio perché nel rovescio è presente l’immagine di un ramo con l’omonimo frutto. Questa moneta fu coniata per la prima volta nel 1946 e fu coniata tutti gli anni fino al 1950. Nel 1951 questa moneta fu poi sostituita dalla moneta da 1 Lira con Bilancia e Cornucopia, moneta che vedremo più sotto.
Caratteristiche della Moneta
Ma torniamo alla moneta da 1 Lira Arancia e Vediamo quali sono le sue Caratteristiche. Il materiale utilizzato si chiama ITALMA. La moneta ha un diametro di 21,6 mm, pesa solo 1,25 grammi e presenta il contorno liscio. La moneta di Prova fu coniata nel 1946 e di questa moneta non si conosce molto, né sul numero di pezzi coniati né su una possibile quotazione. Posso dirti però che si differenzia dalle monete entrate in circolazione per la presenza della scritta PROVA che è posta nel Rovescio, nella zona centrale, sotto il ramo d’arancio.
Come è Fatta la Moneta
Vediamo ORA come è fatta la moneta. Il DRITTO presenta nel centro, in grande, la testa di Cerere rivolta verso sinistra. Nel giro, è presente la scritta Repubblica Italiana. Nella parte più bassa sono presenti delle sigle, guardando con attenzione è possibile leggere G Romagnoli e P G INC. Queste sigle corrispondono alle firme del modellista Giuseppe Romagnoli e dell’incisore Pietro Giampaoli.
Analizziamo ora il ROVESCIO. In grande notiamo subito un Ramo d’Arancio con Foglie e Frutto. C’è quindi la famosa Arancia che dà il nome alla moneta. Sotto al ramo troviamo, in grande, il valore nominale della moneta, L 1 che sta ad indicare che si tratta di una moneta da 1 Lira. A sinistra di L1 troviamo l’anno di coniazione della moneta. A destra del valore nominale è invece presente una piccola lettera R che sta ad indicare la Zecca di Roma.
Quanto Vale?
Passiamo ora al Valore della Moneta, Quanto vale la moneta da 1 Lira Arancia? Il suo valore varia in base a come è stata conservata ed all’anno di coniazione. Perché ci sono queste differenze? Per ciò che riguarda lo stato di conservazione, è ovvio che una moneta che è perfetta è sicuramente più apprezzata rispetto ad una moneta che potrebbe essere rovinata o graffiata.
Quindi, una moneta perfetta, che in numismatica viene definita in Fior di Conio, vale molto di più di una moneta che ha un segno, un graffio o una semplice ammaccatura.
Ma ti ho detto che il valore della moneta dipende anche dall’anno di coniazione. Perché? La moneta da 1 lira Arancia è stata coniata per diversi anni, tutti gli anni dal 1946 al 1950. Ogni anno però il numero di monete coniate è stato differente. Per due anni, nel 1946 e nel 1947, la moneta è stata classificata come RARA. Addirittura la moneta del 1947 è stata classificata come R2 che vuol dire che la moneta è davvero molto rara. Infatti nel 1947 furono coniati solo 12 mila esemplari, davvero pochissimi e quindi da questo puoi capire che si tratta di una moneta molto ricercata dai collezionisti, soprattutto se in ottime condizioni.
Se la tua moneta è una moneta circolata, che presenta graffi, segni o ammaccature, il suo valore scenderà notevolmente.
La moneta da 1 Lira Arancia del 1947, che è la più Rara, ha una quotazione davvero molto alta. Infatti può arrivare a valere fino a 1.500€. Se hai questa moneta, o hai quella del 1946 che comunque può arrivare a valere fino a 300€, ma ti sei accorto che purtroppo non è in Fior di Conio, perché magari ha circolato o non è stata conservata correttamente, potrebbe comunque valere qualcosa. Con qualche piccola imperfezione ma comunque in buone condizioni la moneta del 1946 potrebbero valere anche più di 50€. Se hai la moneta del 1947 io ti consiglio di chiedere una perizia di un numismatico perché anche se non è perfetta potrebbe valere facilmente più di 500€.
Per le monete degli altri anni il discorso logicamente cambia. Se il Fior di Conio il loro valore si aggira tra i 40€ ed i 50€, logicamente se sono rovinate o comunque non sono state conservate adeguatamente il loro valore scende tantissimo, potrebbero valore giusto 3€ o 4€ e se proprio messe male giusto qualche centesimo o addirittura nulla.
1 Lira Bilancia Cornucopia
In questo secondo spazio parliamo di un’altra delle vecchie Lire della Repubblica Italiana. La moneta in questione, che analizzeremo a fondo, scoprendo come è fatta, le sue caratteristiche ed il suo valore, è la moneta da 1 Lira Cornucopia, conosciuta anche con il nome di 1 Lira Bilancia.
La moneta da 1 Lira Cornucopia o Bilancia fu coniata a partire dal 1951, anno in cui andò a sostituire la più vecchia moneta da 1 Lira Arancia, cioè quella dove da un lato è presente il ramo d’arancio con l’omonimo frutto.
Anni di Coniazione
Ma torniamo alla nostra moneta da 1 Lira Bilancia e Cornucopia. Questa moneta fu coniata per la prima volta nel 1951 e fu coniata tutti gli anni fino al 1959.
Per gli anni che vanno dal 1960 compreso al 1967 compreso, non esistono monete di questo tipo. La coniazione di queste monete riprese dal 1968, ma questa volta le monete coniate non furono destinate alla circolazione bensì solo per i collezionisti. Fu la stessa cosa per tutte le monete coniate negli anni successivi.
Questa moneta fu quindi coniata anche nel 1969 e nel 1970. Dal 1971 al 1979 non furono coniate monete. Le coniazioni ripresero poi nel 1980 e durarono fino al 2001. Dal 1980 compreso, fino al 2001 compreso, troviamo quindi una moneta coniata per ciascun anno, ma come già ribadito, si tratta solo di monete dedicate ai collezionisti e che non furono distribuite per entrare in circolazione tra i cittadini.
Caratteristiche della Moneta
Vediamo ora quali sono le Caratteristiche della moneta da 1 Lira Cornucopia e Bilancia. Il materiale utilizzato si chiama ITALMA. La moneta ha un diametro di 17,2 mm e pesa solo 0,625 grammi (quindi pesa meno di un grammo, anzi, pesa poco più di mezzo grammo, davvero leggerissima). La moneta presenta il contorno liscio.
Moneta di Prova
La moneta di Prova fu coniata nel 1951 e di questa moneta non si conosce molto. Per esempio non si conosce il numero di pezzi coniati, sappiamo però che qualche anno fa una moneta di Prova della 1 Lira Cornucopia e Bilancia è stata venduta in condizioni Fior di Conio a 3400€ circa. Altra cosa che posso dirti è che la moneta di Prova Si differenzia dalle monete entrate in circolazione per la presenza della scritta PROVA che è posta nel Rovescio, in basso a destra, sotto la cornucopia.
Come è Fatta la Moneta?
Vediamo ORA come è fatta la moneta. Il DRITTO presenta nel centro, in grande, la bilancia a piatti. Nel giro, vicino al bordo, è presente la scritta Repubblica Italiana. Sotto la bilancia è presente poi un trattino e, subito sotto, è presente la scritta Romagnoli che è la firma del modellista di questa moneta.
Analizziamo ora il ROVESCIO. In grande notiamo subito il numero 1 che è il valore nominale della moneta e che ricorda che si tratta di una moneta da una lira. Sulla destra troviamo invece una grande cornucopia. Sul lato sinistro sono invece presenti l’anno di coniazione della moneta ed una piccola lettera R. La lettera R sta ad indicare che la moneta è stata coniata dalla Zecca di Roma.
Quanto Vale?
Passiamo ora al Valore della Moneta, Quanto vale la moneta da 1 Lira Cornucopia e Bilancia? Il suo valore varia a seconda dello stato di conservazione ed all’anno di coniazione. Ti stai chiedendo perché ci sono queste differenze? Bene, per lo stato di conservazione ti posso assicurare che una moneta che è stata conserva molto ma molto bene è sicuramente più desiderata di una moneta graffiata o ammaccata. Quindi una moneta perfetta, che in numismatica si chiama FDC (Fior di Conio) vale sicuramente di più di una moneta rovinata.
Ma ti ho detto che la quotazione di una moneta può dipendere anche dall’anno di coniazione. Il motivo? La moneta da 1 lira Cornucopia e Bilancia è stata coniata per diversi anni. Ogni anno però il numero di monete coniate è stato differente. Non ci sono però anni in cui la moneta viene definita rara, a seconda dell’anno la moneta è stata classificata come moneta comune o come moneta non comune.
Ok, torniamo al Valore Economico di ciascun pezzo. Per facilitare il tutto ho preparato un paio di tabelle. In questa pagina trovi anche un video, ti consiglio di vederlo, al suo interno è presente una tabella dove potrai vedere con calma quali sono gli anni di coniazione che valgono di più e confrontarli con le monete in tuo possesso.
Se la tua moneta è una moneta che ha circolato, che presenta graffi, segni o ammaccature, il suo valore economico sarà molto più basso. In condizioni FDC, cioè se la moneta è perfetta e quindi in Fior di Conio, il prezzo di ciascun pezzo può arrivare a valere fino a 30€ / 35€, ma dipende anche dagli anni di coniazione.
Gli anni che valgono di più sono 1951, 1952, 1953, 1956, 1959, 1988, 1995, 1996 e 1997.