Il Regno d’Italia nasce nel 1861 e termina nel 1946. Durante questo periodo storico si susseguirono i Re d’Italia:

  • Vittorio Emanuele II di Savoia (dal 1861 sino al 1878);
  • Umberto I di Savoia (dal 1878 sino al 1900);
  • Vittorio Emanuele III di Savoia (dal 1900 sino al 1946);
  • Umberto II di Savoia (dal 9 maggio del 1946 al 18 giugno del 1946).

Tutti i Re d’Italia, tranne Umberto II di Savoia, hanno fatto coniare delle monete su cui è riportato il proprio volto.

Monete Vittorio Emanuele II di Savoia

Vittorio Emanuele II di Savoia viene proclamato Re d’Italia il 17 marzo del 1861. Vengono subito chiuse le zecche di Genova, Bologna e Firenze. Negli anni seguenti furono chiuse anche le zecche di Napoli, Torino e Venezia. Sarà in carica sino al 1878, anno della sua morte.

Monete Umberto I di Savoia

Umberto I di Savoia viene proclamato Re d’Italia il 9 gennaio del 1878. Nel 1890 l’Eritrea diviene colonia Italiana, saranno coniate alcune monete appositamente per la Colonia Eritrea riportanti il volto di Re Umberto I. Nel 1892 viene chiusa le zecca di Milano. Il Re sarà in carica sino al giorno del suo assassinio, il 29 luglio del 1900.

Monete Vittorio Emanuele III di Savoia

Vittorio Emanuele III di Savoia viene proclamato Re d’Italia il 29 luglio del 1900. Grande appassionato di numismatica e grande collezionista, Re Vittorio Emanuele III fece coniare durante il suo regno tantissime monete, alcune in tiratura limitata appositamente per i collezionisti. Di lui abbiamo anche monete coniate per la Somalia Italiane e per l’Albania. Abdicò in favore del figlio Umberto II il 9 maggio del 1946 e morì il 28 dicembre del 1947. Fu l’ultimo Re d’Italia a battere moneta.

Biglietti di Stato e Banconote Vittorio Emanuele III

Monete Umberto II di Savoia

Umberto II di Savoia fu proclamato Re d’Italia il 9 maggio del 1946 e restò in carica sino al 18 giugno del 1946. Per quello che riguarda Umberto II di Savoia non esiste nessuna moneta ufficiale. Nel tempo sono state scoperte alcune “monete” fatte da privati che possiamo quindi considerare come semplici medaglie.